Il contenuto della circolare numero è riservato.
1) Il progetto è stato finalizzato alla realizzazione di tre pannelli che rappresentano il nostro Istituto, la città di Verano e, soprattutto, i bambini e le persone che la vivono.
2) Si è svolto nell’anno scolastico 2021/2022 ed ha coinvolto, nella fase ideativa i rappresentanti dei tre plessi, il Dirigente, il Comitato genitori, nella fase di realizzazione 10 alunni della scuola Secondaria, la prof.ssa Di Palermo, docente di arte della Secondaria, l’esperto esterno Stefano Bisone ed il Comitato genitori.
3) I tre pannelli mostrano LA CITTA’ DI VERANO COMPOSTA DAI BAMBINI E DAGLI ADULTI CHE LA ABITANO, LA IMMAGINANO, LA COSTRUISCONO GIORNO PER GIORNO, UN ENORME PUZZLE, CHE RAPPRESENTA: come NOI ragazzi siamo il futuro e che dipende da noi, noi costruiamo la nostra città, noi la abitiamo e cresce insieme a noi
4) – nel pannello della Scuola dell’Infanzia la città di Verano come il gioco delle costruzioni di legno, simbolo dei bambini, il futuro della nostra città, che “ricreano” giorno per giorno la sua immagine con la fantasia
– nel pannello della Scuola Primaria la “città che si fa cultura, arte, apprendimento…. scuola!”.
– nel pannello della Scuola Secondaria la città di Verano per come la vedono i nostri ragazzi, ormai cittadini, che la abitano e la vivono ogni giorno. Nei tre murales sono ritratti bambini che, nel passaggio tra un pannello e l’altro crescono e diventano grandi.
5) Un fiume attraversa i tre pannelli: nasce nel primo (Infanzia) e sfocia nell’ultimo (Secondaria), muovendosi in anse dolci o tortuose e sfociando nel mare.
6) Il progetto è stato realizzato grazie ai fondi del “Piano estate 2021” ed il sostegno fondamentale del Comitato genitori e la volontà creativa del nostro Dirigente scolastico.
7) Noi ragazzi nella fase di realizzazione abbiamo completato e rielaborato dei bozzetti realizzati dall’esperto Stefano Bisone e dalla professoressa, abbiamo fatto prove di colore e scelto gli abbinamenti migliori.
8) Poi abbiamo riportato i bozzetti ingranditi su tela con la matita
ed, infine abbiamo dipinto con gli acrilici comprati dal comitato genitori, i colori che mancavano gli abbiamo creati noi.
9) Abbiamo dipinto prima il cielo, poi gli elementi in lontananza, poi quelli più vicini ed, infine, le persone, che stanno in primissimo piano.
10) Due di noi si sono occupati a turno di creare le tonalità di colore che ci servivano a partire da colori primari (più il verde smeraldo), gli altri hanno dipinto tutti gli elementi, partendo dalla realizzazione del contorno, poi lo riempimento, infine qualche sfumatura di colore.
PROF. DI PALERMO
-Ringrazio tutti coloro che sono stasera con noi per condividere l’esperienza del nostro laboratorio ed il suo frutto.
In particolare ringrazio i ragazzi e le ragazze, che sono stati il fulcro del progetto ed il comitato genitori da cui è venuta l’idea, la “scintilla iniziale” ed il cui aiuto nella realizzazione è stato più che prezioso.
-Come hanno detto i ragazzi prima ( senza essersi messi d’accordo con me) la chiave del nostro progetto, come di molti altri, è la COLLABORAZIONE.
L’intento è stato quello di raccogliere idee e suggerimenti da parte dei componenti della scuola e creare un’immagine che facesse parlare tutti: bambini/e, ragazzi/e genitori, insegnanti e Dirigente e che fosse DEDICATA ALLA NOSTRA CITTA’
ED E’ PER QUESTO CHE ABBIAMO INVITATO TUTTI VOI STASERA.
– La collaborazione è stata importantissima, sia nella fase ideativa di cui ha già parlato il nostro Dirigente, che nella fase di REALIZZAZIONE E CONCRETIZZAZIONE, in cui i genitori sono stati essenziali nell’aiutare a risolvere anche i problemi pratici: dall’individuazione di un ESPERTO ESTERNO, che ha molto più di me esperienza nel realizzare murales, al reperire LE TELE ed i MATERIALI, al trasporto e montaggio
dei pannelli… Ringrazio ancora i genitori e Stefano per il grande grande aiuto che ci hanno dato.
– La REALIZZAZIONE è stata una fase molto importante, perché ci ha aiutato a confrontarci con la soluzione di PROBLEMI PRATICI, INGHIPPI ED ERRORI: tutti i ragazzi ricordano il famoso “bambino con i capelli verdi” che è comparso ad un certo punto nel pannello dell’infanzia. Ci vuole PAZIENZA a fare e rifare qualcosa per migliorarla, ma è molto importante, perché E’ ATTRAVERSO GLI ERRORI CHE TUTTI NOI IMPARIAMO E FACCIAMO ESPERIENZE DI VITA.
– I ragazzi hanno mostrato di possedere molta PAZIENZA ed hanno dipinto, ritoccato e rifatto più volte ogni dettaglio, ciò nonostante i tre dipinti MOSTRANO ANCORA DELLE IMPERFEZIONI, che a noi piacciono, perché sono il segno che il nostro lavoro è vivo ed è l’opera di ragazzi, non ancora artisti esperti, ma, forse proprio per questo, sinceri, schietti e creativi.
Questi i discorsi letti dai ragazzi – e dalla prof. Di Palermo – che hanno partecipato alla realizzazione dei bellissimi telares appesi nell’aula magna/biblioteca della scuola primaria nella serata del 13 dicembre, introdotta da un discorso del Dirigente Scolastico e conclusa dal Sindaco e dall’esperto che è intervenuto durante il percorso, oltre che da un ottimo rinfresco. Successivamente, i telares sono stati portati alla scuola dell’infanzia per essere mostrati durante l’open day. Si ragiona già su dove posizionarli perché siano godibili da tutta la cittadinanza.
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