Lezione di grammatica e storia ai tempi del Coronavirus

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Personale scolastico

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Giovedì 5 marzo 2020

Stamattina alle 10, su richiesta dei ragazzi stessi di 1C, ho tenuto una lezione di grammatica. 

Tramite Classroom, infatti, avevo chiesto loro di studiare l’uso del participio e del gerundio e di svolgere poi degli esercizi sul libro per verificare la comprensione dei concetti. 

La lezione di oggi, tramite G-meet, è nata dall’esigenza degli alunni di correggere gli esercizi e di porre domande di chiarimento all’insegnante. 

Erano presenti tutti i ragazzi, la lezione si è svolta in modo molto ordinato e tutti sono riusciti a intervenire, partecipando quindi in modo attivo. 

Purtroppo solo un alunno continuava a scrivere nella chat di avere problemi con l’audio che, sfortunatamente, non sono riuscita risolvere. Nel complesso, però, è stata un’esperienza positiva per tutti, soprattutto per gli studenti che hanno voglia di fare e stanno rispondendo con entusiasmo alle nostre proposte didattiche, sia tramite Classroom sia tramite G-meet.

Stamattina ho svolto, tramite G-meet, una lezione di storia di circa un’ora coi ragazzi di 3B.

La lezione è proseguita senza troppi intoppi; ogni tanto qualcuno sentiva la mia voce a scatti, ma sicuramente si è rivelata un’esperienza positiva. Ho cercato di alternare momenti di brevi spiegazioni mie, a momenti in cui lasciavo spazio alle domande dei ragazzi che, attivando uno alla volta i loro microfoni, sono intervenuti in modo ordinato. Tutti hanno detto di essere riusciti a prendere appunti e si sono dichiarati soddisfatti di questa modalità alternativa di fare lezione. Alla fine, abbiamo anche corretto qualche esercizio che avevo assegnato loro tramite Classroom e abbiamo dedicato qualche minuto alle richieste di aiuto per l’uso corretto della piattaforma. 

Si percepisce gratitudine da parte degli studenti per aver trovato il modo di entrare in contatto diretto con loro, perché hanno bisogno della relazione umana tra compagni e docenti che ormai manca da tanti, troppi giorni.

Federica Schiatti