Alla fine del mese di aprile, le classi quinte della Scuola Primaria di Verano Brianza hanno incontrato, in videoconferenza, due volontari della Protezione Civile di Verano che hanno raccontato ai ragazzi la propria esperienza in questo periodo di grande emergenza.
Durante l’incontro i ragazzi hanno fatto domande, hanno chiesto informazioni, hanno ascoltato il racconto emozionante degli operatori, che ci hanno riportato tutte le esperienze di aiuto e supporto alla cittadinanza, in questo periodo così difficile e intenso. Una giornata al servizio dei cittadini, scandita dalla consegna della spesa alimentare o dei medicinali, il trasporto negli ospedali dei vestiti e degli oggetti necessari per i malati ricoverati, la consegna a piedi e in bicicletta delle migliaia di mascherine, per tutte le famiglie di Verano e tanto altro ancora.
Ci ha colpito molto l’impegno e la dedizione che queste persone, a titolo gratuito, mettono in tutto ciò che fanno, come il racconto della consegna di una spesa, tramite cestino calato dalla finestra, per una signora anziana che viveva al secondo piano e impossibilitata a fare le scale, oppure le risposte alla moltitudine di mail o telefonate che ricevono tutti i giorni, o ancora l’assistenza ai cittadini per le vie del paese.
Dopo l’incontro abbiamo riflettuto molto e abbiamo deciso di provare a portare, anche noi, un po’ del nostro tempo, affetto e vicinanza alle persone che potrebbero averne bisogno, chiedendo l’aiuto dei volontari.
Ogni bambino ha realizzato il proprio disegno con un messaggio di speranza e di affetto.
I volontari della Protezione civile si sono impegnati a stampare e portare i nostri messaggi alle persone di Verano che raggiungono con il loro aiuto, inserendoli all’interno della spesa alimentare o nel sacchetto dei medicinali.
Questo è il nostro contributo: “Distanti, ma vicini. Parole che portano Affetto!”
Link al video di presentazione https://drive.google.com/open?id=1Bf4gN4IioH2sVr5RJN5CR-7oBG4LCZOy
Elisabetta Sala
0