Anche questa volta … consapevoli di stare “con una marcia in più”!

Si è svolto martedì 24 ottobre l’atteso incontro progettato per le classi terze della Scuola Secondaria con Alessio Tavecchio, presidente dell’omonima fondazione e Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Ormai questo momento così interessante e d’impatto è diventato un appuntamento fisso per i nostri ragazzi di terza: da circa 8 anni l’Amministrazione comunale supporta la volontà della scuola di far incontrare Alessio con “i grandi” dell’Istituto Comprensivo, al fine di regalare loro un’occasione di prevenzione, indimenticabile per la sua piacevolezza e profondità, nonché un’opportunità di riflettere su come la loro età comporti ormai un obbligo di consapevolezza in ogni contesto di vita e di scelta, in particolare sulla strada. L’incontro è infatti parte di un progetto più ampio del plesso Secondaria che si sostanzia di una serie di attività aventi come denominatori comuni la consapevolezza e la prevenzione, da intendersi come fattori di protezione nel percorso di crescita dei ragazzi.

L’esperienza professionale di Alessio come formatore e motivatore nelle aziende e nelle scuole di tutta Italia rende certamente molto incisivo il suo intervento, ma sono prima di tutto il suo sguardo deciso ed empatico e la sua semplicità comunicativa a colpire il cuore e l’attenzione dei ragazzi, che si sperimentano anche come aiutanti e valletti durante le due ore trascorse con lui, così da comprendere concretamente la precisione delle informazioni fornite e quanto debbano essere preziosi i valori della SALUTE, della VITA e dello sport. Ogni anno è sorprendente notare come anche i nostri studenti più “scalmanati” riescano a fermarsi concentrati e incantati di fronte ad Alessio, catturati dalla sua importante presenza in carrozzina e dalle sue parole vicine al loro modo di esprimersi, ai loro interessi e al loro mondo.

Alessio, partendo dal racconto della propria esperienza di vita e di rinascita dopo un grave incidente stradale che lo ha reso paraplegico, dimostra come con la forza di volontà personale e con un serio impegno razionale e fattivo sia possibile trasformare una disgrazia in un’occasione di maturazione e di evoluzione.
I ragazzi fanno tesoro dei suoi insegnamenti perchè si rendono davvero conto di come le parole di Tavecchio non rappresentino la “solita predica o ramanzina” dell’adulto per stare attenti e non mettersi nei guai, ma siano la voce della coscienza, della razionalità e della consapevolezza che sgomitano per far diventare maturi degli adolescenti, aiutandoli a comprendere come ognuno debba agire spinto non solo dalle imposizioni, dalle leggi, dalle paure o dall’istintività, bensì dal desiderio di saper scegliere grandi cose per sé e per rendere orgogliosi gli altri di sé.
Come già in passato, anche martedì 24 il Sindaco di Verano Sig. Consonni ha introdotto il primo incontro con due delle quattro classi terze, spiegando come l’intento dell’Amministrazione comunale e suo in particolare – come lo era stato in precedenza dell’ex Sindaco Dott. Chiolo – nel collaborare con la scuola per la realizzazione di questo incontro con Tavecchio è quello di spronare i ragazzi a valorizzare il proprio potenziale umano, fornendo testimonianze così significative di resilienza, impegno, capacità di scelta, consapevolezza da poter capire il senso profondo della prevenzione e dell’importanza delle scelte.

L’incontro di martedì scorso con le ultime due classi terze è stato invece introdotto dal Comandante della Polizia Locale di Verano Dott. Ciro Scognamiglio che, con un collaboratore, ha offerto agli studenti alcuni dati statistici recenti riferiti agli incidenti occorsi sulle strade italiane, così da fornire un sostrato informativo oggettivo, motivante la necessità di essere consapevoli quando si va per strada.

La conclusione della mattinata ha visto Alessio proporre il ripensamento individuale delle parole da lui pronunciate fino a quel momento attraverso anche la rilettura meditata del suo libro “Con una marcia in più”, qualche passo del quale taluni alunni avevano già letto in classe.

Ringraziando quindi Alessio Tavecchio e l’Amministrazione comunale, col Sindaco e la Polizia Locale,  si spera di aver contribuito ad aiutare i ragazzi di terza ad essere “consapevoli con una marcia in più!”

 

 

Anna Colzani