Il contenuto della circolare numero è riservato.
In occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, i consiglieri comunali dei ragazzi di Verano Brianza hanno accompagnato una rappresentanza dell’amministrazione comunale e dell’ANPI di Verano al cippo che ricorda l’uccisione del partigiano veranese Mario Preda dettò “Topolino”, che cadde a soli 15 anni il 25 aprile 1945 a Someraro per difendere il compagno Pierino Piemontesi, detto “Billi” di Borgomanero.
A Someraro, il gruppo veranese si è unito ai gruppi ANPI di Borgomanero e Stresa ed agli alpini locali, per celebrare la messa.
Insieme tutti sono poi andati al luogo dell’eccidio.
La cerimonia si è aperta con il benvenuto dell’ assessore alla cultura Maria Grazia Bolongaro di Stresa e del nostro vicesindaco Paolo Caglio.
Ha preso, poi, la parola la nipote di Billi, Nicoletta Bellone, che ha ricordato la figura dello zio.
A questo punto tutti i ragazzi del CCRR sono intervenuti: ad iniziare da Olimpia Longoni e Fabrizio Minotti, sindaco e vice sindaco dei ragazzi, che hanno narrato la storia di Mario, proseguendo con i compagni che hanno portato un regalo personale da lasciare al nostro partigiano, spiegando il valore simbolico dell’oggetto.
Il cippo è stato ricoperto di biglietti, disegni, poesie, peluche e… una palla.
Spontaneo è partito il canto “Bella ciao”.
Il pomeriggio è proseguito presso la Casa della Resistenza di Fondo Toce, con la visita al Memoriale dei caduti, tra cui i 43 partigiani in quel luogo trucidati.
Qui i ragazzi hanno improvvisato una recita, tratta dall’ intervista fatta a Luigia Preda, madre di Mario nel 1973.
A Fondo Toce il curatore del museo, Giorgio Danini, ci ha salutato, ricordando le parole della nonna che ha vissuto l’eccidio dei partigiani.
Grazie alla partecipazione attiva dei ragazzi, il momento istituzionale si è caricato di emozione per tutti i presenti.
All’anno prossimo, con lo stesso entusiasmo!
0