Presentazione
Durata
dal 1 Settembre 2023 al 7 Giugno 2024
Descrizione del progetto
Da diversi anni la Scuola Primaria di Verano realizza un laboratorio teatrale che accompagna
gli alunni nel loro percorso di crescita dall’ingresso in classe prima, all’inizio della fanciullezza,
fino alle porte della scuola secondaria, nella preadolescenza. La proposta ludico-teatrale
risponde al bisogno naturale di ogni bambino di esprimersi, inventare, creare, gli permette
inoltre di sperimentare maturare competenze sociali, relazionali e di movimento, facilitando
ascolto e attenzione.
Perché un laboratorio teatrale?
Nella scuola Primaria il laboratorio teatrale diventa un’occasione unica per valorizzare il
potenziale di tutti i bambini, accrescendo il loro senso estetico, aiutandoli a scoprire la propria
creatività, ad ampliare le modalità di comunicazione personale e interpersonale, a trovare
nuove modalità di esprimersi e di relazionarsi, oltre che maturare il pensiero critico. Queste
abilità risultano essere fondamentali per la crescita armoniosa di ogni bambino: gli studenti
che vivono l’emozione di attività mirate al rinforzo delle potenzialità individuali e del senso del
bello, sono più motivati a imparare e a vivere nella scuola con più interesse e sempre con
maggiore coinvolgimento.
Il teatro è gioco, meraviglia, immaginazione, esso rappresenta il passaggio tra la realtà
interiore ed esteriore, permette di staccarsi dal reale e dalle proprie paure, in un ambiente
protetto e delimitato dalle sue regole; i bambini gradualmente imparano a riconoscere e capire
le proprie emozioni questo processo cominciato in età scolare li aiuterà significativamente in
età adulta quando, per circostanze diverse, esse si ripresenteranno.
Con il teatro vengono infine stimolate le capacità intuitive, la mentalità duttile, l’attitudine al
cambiamento, competenze utili per affrontare i molteplici e frequenti cambiamenti della
società in cui ci troviamo a vivere. sarà per loro un punto di forza davvero importante.
Cosa si fa di concreto nel laboratorio teatrale
Il laboratorio si propone anzitutto di identificare uno “spazio dedicato” in cui ogni bambino
attraverso esercitazioni di concentrazione e relax, di stretching, di respiro, di ascolto
all’ambiente potrà sentirsi libero di esprimersi senza il vincolo di comportamenti precostituiti.
Tale libertà di espressione non vuole però significare mancanza di controllo e/o di
autocontrollo, ma vuole essere unicamente veicolo per
favorire una maggiore espressività. A partire dalla corporeità si avviano giochi di fiducia e di
conoscenza reciproca, gli alunni sono guidati nell’esplorazione motoria, teatrale e sonora,
attraverso il gioco della finzione, fino ad arrivare all’espressione cosciente di ciò che stanno
sperimentando.
I ragazzi più grandi gradualmente sono accompagnati a realizzare pratiche di narrazione
individuale e collettiva, improvvisazione mimica e gestuale, elementi di teatro fisico, danza,
mimo, piccole coreografie.
Come si realizza il Progetto
Il laboratorio Teatrale è condotto da un’esperta affiancata dai docenti di classe in supporto e
compresenza. Durante l’anno vengono svolti per 12 incontri da 1 ora nell'aula “cuore”, luogo
più idoneo per far crescere ed esprimere le emozioni.
Ogni anno il team docenti, tenendo conto delle esigenze attuali dei gruppi a loro affidati,
individuano un tema di riferimento o un pretesto narrativo.
Per l’anno scolastico 2023-24 queste sono le diverse proposte in via di realizzazione
Classi prime:In viaggio
Classi seconde:Come una tribù
Classi terze:La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare
Classi quarte: La voce degli alberi
Classi quinte:La foresta radice labirinto di I. Calvino
Al termine del percorso, nel teatrino della scuola, si realizza un momento di restituzione del
lavoro svolto attraverso una lezione aperta alle famiglie o uno spettacolo teatrale in
relazione all’età dei partecipanti. Inoltre viene anche condivisa una registrazione della lezione
aperta sia per consentire alle famiglie di “godersi” il momento finale senza avere la
preoccupazione di fare foto o filmati, sia per avere un ricordo eterno dell'esperienza
significativa compiuta dal proprio bambino che dall’intero gruppo classe.
Laura Bertuccio
Obiettivi
teatro
Partecipanti
classi primaria
Personale scolastico