Lezione sui fossili e lezione di vita

Mercoledì 16 novembre l’aula magna della scuola primaria si e’ trasformata in un museo. 

 

I bambini delle classi terze hanno fatto una lezione speciale guidata dal sig. Angelo Zanella, aiutato dal sig. Tiziano Motta; il signor Angelo è uno studioso di fossili che per tutta la vita ha coltivato questa passione. 

 

Eravamo preparati a rispondere alla prima domanda: i fossili sono resti di animali e piante che milioni di anni fa sono stati ricoperti da fango e sabbia e che, indurendosi, si imprigionano nella roccia.

 

Abbiamo osservato e compreso le caratteristiche dei numerosi fossili della sua collezione.

Il fossile piu’ antico era un’alga da cui sono nate le prime forme di vita sulla terra.

 

Durante le sue missioni  ha trovato molti fossili che risalgono all’era primaria: trilobiti, ammoniti e nautilus. 

 

Un giorno Angelo ha fatto una scoperta grandiosa: ha ritrovato i resti di un dinosauro.

Dalla ricostruzione dei reperti fossili, il rettile era lungo 8 metri e alto 4 metri. 

Gli studiosi hanno riconosciuto che era il dinosauro carnivoro più grande d’europa.

 

 In onore del suo scopritore e’ stato chiamato Saltriovenator  Zanellai.

Ascoltare la storia  dei fossili, poter vedere e toccare con mano i diversi reperti ha permesso a noi bambini non solo di approfondire quanto imparato in classe, ma ci ha consentito  di capire quanto sia importante avere un “nonno”, cioè una fonte orale,  che con la sua esperienza, ci ha  trasmesso non solo informazioni e conoscenze, ma il vero sapere,  che è ricerca, amore per la scoperta e passione.

 

Non solo “lezione di fossili” quindi, ma anche  “lezione di vita”.

Gli alunni delle classi terze