L’arte insegna ai nostri bambini a liberare le emozioni. Tutti i benefici, anche nella Didattica a Distanza.

L’arte è di fondamentale importanza nella crescita dei bambini e nella scoperta delle loro emozioni.  Infatti i bambini sono naturalmente portati all’arte e alla creatività come espressione dei sentimenti. Eliminare l’espressione artistica dalla vita dei bambini significa negare loro la possibilità di scoprire o di esprimere un talento. Pensiamo a quanta importanza la scuola dia normalmente a materie quali matematica e scienze e a come purtroppo le materie artistiche il più delle volte vengano prese in scarsa considerazione. Attraverso le materie artistiche i bambini tendono a stimolare maggiormente le attività dell’emisfero destro, che supporta la nostra creatività e l’intuizione.

L’arte quindi è un elemento vitale e importante per favorire lo sviluppo e l’espressione della creatività e delle emozioni, favorendo una crescita armonica dei bambini. 

Durante la giornata i bambini che, ad esempio, amano disegnare e colorare, dovrebbero avere a disposizione il tempo necessario per dedicarsi liberamente a queste attività, anche semplicemente a casa, come accade in queste settimane particolari che tutti noi stiamo vivendo.

Pertanto, come insegnante, ho proposto ai miei alunni, anche in didattica a distanza, il “LABORATORIO FORME E COLORI NELL’ARTE” , che quest’anno abbiamo svolto dall’inizio dell’A.S. settimanalmente il giovedì pomeriggio e, in alcuni periodi, anche il venerdì mattina.

Continuare il laboratorio anche in DaD, in modo sistematico, è stata una richiesta esplicita dei miei alunni, mano a mano che proseguivamo nelle video lezioni durante le settimane di lontananza, richiesta che hanno espresso in più occasioni. A un certo punto, per rispondere alle loro richieste,   ho caricato nella sezione MATERIALI del RE, dei video tutorial per svolgere attività di pittura e manipolative, in cui utilizzare carta, cartone e altri materiali di recupero.

Così ormai, ad ogni video lezione, dedichiamo un momento in cui ciascun bambino fa vedere ai suoi compagni alcuni dei prodotti artistici realizzati; inoltre abbiamo dedicato un collegamento specifico per condividere questi particolari “compiti”, graditi dai bambini perché, come molti di loro hanno detto, li aiutano a passare il tempo, a sconfiggere la noia e, a volte, la solitudine della mancanza di contatto con i propri compagni, amici e coetanei.    

Qui di seguito, alcune riflessioni, dopo sei settimane di percorso sull’arte in DaD, come insegnante ed educatore, riferite a ciò che “insegnano” i percorsi artistici e manipolativi ai bambini.

IMPARARE AD ATTENDERE

Creare significa imparare ad attendere e sviluppare le capacità di avere pazienza. Un’opera d’arte richiede molta cura e dedizione: ciò vale anche per una creazione realizzata dai bambini. Infatti, più tempo e attenzione dedicheranno alle loro attività artistiche, più facilmente otterranno dei risultati che li soddisferanno. Così i bambini, fin da piccoli, imparano che per ottenere il meglio occorrono impegno e attesa.  

APPROFONDIRE I LEGAMI

Creare qualcosa insieme o semplicemente fare un disegno e colorarlo a quattro mani, aiuta a rendere più profondi i legami tra fratelli e sorelle, tra genitori e figli. I bambini ameranno ancora di più il fatto di trascorrere del tempo con i grandi e impareranno da chi dà loro il buon esempio. 

SENSO DI INNOVAZIONE

Quando i bambini vengono incoraggiati a creare qualcosa di nuovo, sviluppano un vero e proprio senso di innovazione che sarà molto importante nella loro vita perché li farà progredire nel pensiero e nelle azioni. Saranno persone che sapranno come andare alla ricerca di nuove vie e strumenti di miglioramento, a differenza di chi preferisce seguire direzioni e strade prestabilite.

Vi saluto con LO SLOGAN, ideato dai miei alunni in una conversazione sull’arte, da cui è nata l’idea di condividere la nostra esperienza in questo articolo:

<<L’ARTE NON SI FERMA!>>

Cristina Balzaretti, classe 3 C Scuola Primaria